Un progetto espositivo biennale con una stretta relazione con il luogo e l’ambiente.
La formuna biennale che alterna un anno l’arte ed un anno il design.
Un uso contemporaneo degli spazi sia interni che esterni, un posto per l’arte, non un museo ma una fucina di produzione e promozione, un legame indissolubile fra passato e futuro.
Bruno Boretti
Nell’edizione 2019 di PINETUM dedicata al design intende rafforzare l’idea di un Parco dove il dialogo tra la natura, l’arte e il design crea un racconto inedito.
I designer sono Laurence Humier, Chiara Ferrari e Luca Ladiana.
Nell’edizione 2018 di PINETUM tre artisti posizionano nell’arboreto tre sculture, tre prototipi di albero: Donato Bibbì, Andrea Bigazzi e Gregorio Codagnone.
È il 2017, è l’anno del design a PINETUM; quattro giovani designer: Lorenzo Montefiore, Francesco Librizzi, Carlo Sabbatucci e Valeria Rugi.
Nel 2016 PINETUM torna all’arte con la scultura nel verde con tre artisti: Carmelo Cutuli, Genesio Pistidda, Davide Sabbatini.
Pinetum apre al design. Tre mentori presentano tre designer emergenti.
Giulio Iachetti presenta Mario Scairato, David Palterer presenta Sara Barbieri e Alessandro Schiavoni, Vanni Pasca presenta Vittorio Venezia.
La prima edizione ufficiale di Pinetum nel 2014 con sette artisti: Marco Gallo, Marco Mariano, Gianluca Maver, Giuseppe Nisticò, Jessica Pelucchini, Maria Teresa Sorbara e Laura Stancanelli.
L’edizione sperimentale di Pinetum, nel 2013.
Sette artisti in residenza che hanno messo le basi della pregevole collezione d’arte en plein air ispirata alle suggestioni romantiche del Pinetum.